
È celere il tempo del ritorno al rock. Dopo nemmeno un anno dalla pubblicazione di “Western Stars”, e il laconico avvicinamento al pop country, Springsteen torna a fare sul serio con i suoi partner storici, la mutevole e immortale E Street Band (che prende nome da una strada di Belmar, New Jersey, dove la band nei settanta era solita suonare) e con Ron Aniello, già produttore dei suoi ultimi tre album.
“Le cose che ho scoperto in tempi difficili e belli, le ho scritte tutte con inchiostro e sangue”
“Letter To You” è una calda e sentita la lettera a noi, al pubblico, a tutti, con lo sguardo diretto al mondo, e col linguaggio ferreo e diretto che da sempre ha caratterizzato la scrittura del rocker americano.
Il singolo anticipa la pubblicazione dell’ omonimo album la cui uscita è prevista il 23 Ottobre, e che a detta dell’interessato è da considerarsi “tra le più belle esperienze di registrazione della sua carriera”, stesa in poco meno di una settimana.
Spontaneità e naturalezza, questo è ciò Springsteen ha fatto da subito trapelare rispetto alla composizione del disco che, viste le premesse, si appresta a diventare uno dei suoi lavori più attesi degli ultimi anni.
Nell’attesa di scoprirlo, il ritorno improvviso e dirompente del boss non può che essere cosa gradita; il plausibile allontanamento dalle recenti produzioni pop da parte di uno dei rocker più carismatici dell’ultima metà di secolo, non può che esserlo ancora di più.
Giancarlo Caracciolo
