Dopo il CalmoCobraEuropean Tour 2025 Tananai solca i palchi dei principali festival estivi italiani portando in giro il suo spettacolo “CalmoCobra Live Estate 2025”. E la scorsa serata è stato il turno dell’Oversound Music Festival ospitare Alberto e la sua band.

Si abbassano le luci, il vento di tramontana che sferza tra il pubblico e tutti in attesa che lo spettacolo inizi. Ed ecco che parte il primo pezzo “Booster” accompagnato dagli applausi dei fans. È carico ed emozionato, pronto a coinvolgere il pubblico, o meglio “la famiglia” come piace definire i suoi fans in un turbinio di emozioni divertimento e dolcezza. La scaletta prosegue con “Quelli come noi”, mentre alle sue spalle su un maxi schermo si susseguono immagini grafiche e proiezioni del palco per dare la possibilità a tutti di vivere lo spettacolo come fossimo lì sopra insieme a lui.

Essendo mezzo pugliese si vergogna un po’ nell’ammettere che manca un pezzo dalla Puglia e che è molto felice di essere tornato qui. La scaletta continua tra vecchi e nuovi pezzi spaziando nel tempo. È la volta di “Veleno”, “Ragni”, “Punk Love Storia”. Si diverte a correre su e giù per il palco e a scendere nel pit, per la gioia della security che lo sorregge sulle transenne per essere ancora più vicino al suo pubblico. Organizza anche una piccola coreografia con il pubblico principalmente concentrato a riprendere col telefonino, ma lui non ha cura di questo anzi sprona tutti a lasciare i dispositivi per godesi il momento e alla frase “e sticazzi i telefoni” fa abbassare tutti giù per terra dando il via per saltare in aria.

Ad un certo punto rompe le regole invitando i papà “eroici” con i figli sulle spalle ad andare sotto palco mentre canta “10000 scale” in acustico.

Basta fare i romantici è arrivato il momento di fare casino sulle note di “Esagerata”, “Sesso Occasionale” e al suono della sola batteria fa cantare il ritornello al pubblico.

È il momento della nuova hit “Bella Madonnina” e di “Rave-Eclissi”.

Sono le 22:35 e la serata volge al termine ma prima della fine dello spettacolo non può mancare la domanda di rito “Lecce ti va di fare Tango con noi?”. Il pubblico non può che accettare entusiasta la proposta. Dopo un finto arrivederci risale sul palco sulle note di “Maleducazione” concludendo con “Abissale”.

Sono le 23:11 e dopo un’ora e mezza di spettacolo si congeda definitivamente dalla sua famiglia con GRAZIE PER SEMPRE.

Silvia De Rosa